Il primo singolo che anticipa il terzo disco del percussionista italiano
“Guardo e non vedo, ascolto e comprendo”
La musica come bussola per abbracciare con coraggio il nostro cammino
“Ekùn” è il singolo eponimo che anticipa il nuovo progetto musicale di Bruno Genèro, scritto a quattro mani con il DJ produttore Alain Diamond, dove il tamburo dialoga con la musica Techno-House, in un’espressione di World Music sempre più contaminata e contemporanea. Un racconto autobiografico delle esperienze vissute nei 40 anni di carriera viaggiando, insieme al suo tamburo, in 3 continenti (Africa, Europa, America e Isole caraibiche).
«Ekùn, il leopardo, era stanco di cacciare. Spesso s’interrogava sul perché non potesse cibarsi d’altro. Poi si rese conto che quella era la sua Natura, e che non poteva cambiarla. Così decise di rispondere per sempre ad un richiamo profondo».
Parte da queste parole la creazione del brano dove il tema è l'ascolto.
«Penso che ascoltando dentro di noi, troviamo sempre le risposte alle nostre domande profonde. Il brano descrive il mio approccio al ritmo e la mia essenza di musicista.
Nel mixaggio ho evidenziato il suono del Djembe come se fosse una chitarra solista o una voce, il tamburo parla, racconta, usando un linguaggio antico ma con un'intenzione estremamente contemporanea.
Come il leopardo che decide di rispondere a un richiamo profondo, così la musica diventa la bussola che ci dà la direzione per abbracciare con coraggio il nostro cammino.
“Ekùn” rappresenta l'album perché racchiude in sé tutti gli ingredienti: suoni techno-house, voci e ritmi afro, ispirando immagini e passi di danza.
Attraverso un arpeggio di chitarra, i tamburi e i suoni analogici creano un tappeto ritmico-armonico aprendo il brano a nuovi orizzonti musicali». Bruno Genèro
Una musica capace di crescere ad ogni ascolto poiché nasce da un'esigenza profonda che diventa una vera e propria ventata di aria fresca, non solo per il corpo, ma anche per l'anima.
Bruno Genèro è un djembefolà italiano.
Musicista e virtuoso di uno strumento leggendario come il djembé, tamburo malinke, sopravvissuto a secoli di storia per trionfare, alle soglie del nuovo millennio, nel panorama internazionale della musica.
Inizia a studiare batteria jazz e classica e all’età di 17 anni incontra a Parigi la percussione africana, dove inizia la sua passione per il djembe.
Dal 1980 al 2005 si forma vivendo fra Africa (Senegal. Guinea, Mali, Burkina Faso e Costa d’Avorio) e Cuba.
Fondatore della Kaidara Dance Company (1984), con la sorella danzatrice-coreografa Katina Genero, la compagnia si esibisce in Italia, Africa e Canada.
Fondatore del gruppo musicale Bruno Genero Ensemble (1990), con il quale si esibisce in Italia, Europa, Africa, America settentrionale e isole caraibiche.
RICONOSCIMENTI
Nel 1999 partecipa alla prima Biennale Internazionale delle Percussioni in Guinea, promossa dall’Unione Europea, dove viene celebrato come “Miglior djembefolà non africano” durante la serata dei Grandi Maestri.
Nel 2000 riceve “La Targa d’Onore al Merito” della Regione Piemonte per il suo operato artistico.
COLLABORAZIONI MUSICALI
Mamady Keita, Doudou N’Diaye Rose, Sekouba Bambino Diabatè, Alfredo De La Fè, Zap Mama, Zucchero, Teresa De Sio
COLLABORAZIONI DANZA
Elsa Wolliaston, Germaine Acogny, Irene Tassembedo, Balé de Rua e Larrio Ekson per la danza contemporanea.
ALBUM MUSICALI
Dopo l’esordio discografico nel 1996 con “Daby-Bâ” e il successivo “Yiri Kan” uscito nel 2006, dal 27 ottobre torna in radio con il nuovo singolo “Ekùn”, brano eponimo che anticipa il suo terzo disco di inediti, questa volta scritto a quattro mani con il DJ e producer Alain Diamond.
SPETTACOLO EVENTO TEATRO REGIO DI TORINO
TAM TAM (2000) - AFROSAN (2002) – SAFARA’ (2004) – YIRI KAN (2006) - HOMMAGE (2009) - ANCESTROS (20014) -
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